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VERONICA FERRETTI Art Promoter and Project Manager

Nata a Pistoia nel 1972 e laureata in Storia dell’Arte presso la Facoltà di Lettere e Filosofia a Firenze dove ha conseguito la tesi nel 1997 studiando l’archivio del pittore Giovanni Costetti. Nello stesso anno ha acquisito il titolo di pubblicista iscritta all’Ordine dei Giornalisti della Toscana. Ha continuato gli studi frequentando un Master Universitario in “Business Administration con specializzazione in “Art and Heritage Management” della durata biennale conseguito presso l’European School of Economics di Lucca. Nel 2002 è stata correlatrice tesi, nella stessa Università e membro di commissione d’esame di laurea.

Dal 2000 al 2004 ha iniziato l’attività lavorativa al Centro Studi Turistici di Firenze con Ermanno Bonomi e Alessandro Tortelli coordinando “Vetrina Toscana” per la provincia di Pistoia, un progetto della Regione Toscana e di Unioncamere ideato da Paolo Bongini. All’interno del progetto si è occupata dell’adesione al protocollo d’intesa da parte dei pubblici esercizi e delle aziende di produzione, schede merceologiche, creazione e promozione della filiera dei prodotti tipici toscani. Contemporaneamente ha coordinato il progetto “Marketing territoriale per la riqualificazione del centro urbano città di Montecatini Terme” per la Confesercenti di Pistoia, il Comune di Montecatini e la Camera di Commercio di Pistoia. Nel 2004 si è occupata del progetto Equal Task-Form per l’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa e della comunicazione per i Convegni-Studio della BTS a Montecatini Terme e alla BIT a Milano. Negli stessi anni ha iniziato l’attività di tutoraggio e di docenza per i corsi di formazione organizzati da CAT Confesercenti di Pistoia e Equal Task-Form.

Dal 2003 al 2015 è stata Direttrice Artistica della Fondazione Pistoiese Jorio Vivarelli  dove si è occupata della gestione delle attività dell’Ente, ovvero: programmazione e coordinamento delle attività, catalogazione del patrimonio artistico, valorizzazione dello stesso mediante pubblicazioni scientifiche e organizzazioni di mostre in Italia e all’estero, reperimento di risorse economiche, cura della comunicazione con le testate giornalistiche locali e partecipazione in talk-show a Toscana Tv e TVL. Ha coordinato la “Borsa di studio Jorio Vivarelli” promossa da Vibanca di Cambiano e la Borsa di studio “Opera in Verde”.

Ha pubblicato saggi con prefazioni a cura di Antonio Paolucci e di Cristina Acidini, è stata coordinatrice e relatrice a molti convegni (da citare è quello presso la Biblioteca degli Uffizi, assieme a Claudio di Benedetto, Bruno Santi, Antonio Paolucci, Eugenio Giani, Francesco Gurrieri) ma soprattutto ha tenuto rapporti con gli enti fondatori della Fondazione Pistoiese Jorio Vivarelli (Comune e Provincia di Pistoia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Comune di Montale, Ansaldobreda).

Contemporaneamente è stata relatrice al IX Forum Internazionale dell’UNESCO University and Heritage che si è svolto a Buenos Aires dall’11 al 15 ottobre 2004 sul tema “La gestión del patrimonio centralidad y en periferia” e l’anno seguente, sempre in qualità di relatrice, al X Forum UNESCO University and Heritage che si è svolto a Newcastle, in Inghilterra dal 11 al 16 aprile 2005 sul tema “Cultural Landscapes in the XXI Century”.

Ha tenuto conferenze presso l’Università Unical di Cosenza e, dopo esser stata allieva al Master di primo livello in “Valorizzazione e Gestione in Rete dei Beni Culturali e Ambientali nell'area Mediterranea” presso la Facoltà di Architettura a Firenze, è avuto l’incarico di docente nello stesso corso assieme a Nicola Assini, Giampaolo Boccaccini, Oreste Ruggiero e Ugo di Tullio. Nell’ambito della ricerca ha studiato l’archivio Giovanni Costetti, Jorio Vivarelli e Ugo Giovannozzi.

Nel 2008 ha conseguito l’abilitazione nell’insegnamento della Storia dell’Arte ed ha ottenuto incarichi annuali come supplente della materia nelle Scuole Medie Superiori di Pistoia e provincia.

Ha collaborato nel 2006 con Tekne di Gilberto Algrandi alla mostra “Caravaggio e l’Europa” presso Palazzo Reale a Milano curando la sezione documentaria della mostra di Roberto Longhi del 1951.

Nel 2008 ha curato la mostra “Una firma in rosso: Guttuso è a Pontassieve” e in occasione dell’inaugurazione della Sala delle Colonne del Comune. Nello stesso anno, sempre come curatrice, ha inaugurato la mostra “Luciano Minguzzi” presso la Sala d’Armi di Palazzo Vecchio e, pochi mesi dopo, il 15 febbraio 2009, sempre a sua cura e nella stessa sede ha celebrato, con una mostra antologica retrospettiva, il Maestro Jorio Vivarelli. Dopo la scomparsa dello scultore Vivarelli ha continuato a lavorare presso la Fondazione in qualità di Responsabile delle Attività Culturali. Nello stesso anno ha realizzato il documentario “Il Futurismo a Firenze, 1909-1913!”, che è diventato oggi un apparato multimediale nel Museo del Novecento a Firenze.  

Dal 2010 al 2017 presso la Fondazione Casa Buonarroti è stata assunta come Responsabile della Sezione Didattica del Museo. Si è occupata della progettazione, della realizzazione e del coordinamento delle attività didattiche con progetti quali “Le Chiavi della città” in collaborazione con il Comune di Firenze, le « Classes Histoire des arts » con l’Istituto Francese e “MuseoBus” in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, il Museo Galileo, il Museo Fiorentino di Preistoria, il Museo Marino Marini, il Planetario, il Giardino di Archimede e il Museo Horne. Ha creato, promosso e coordinato il “Concorso Buonarroti” per i ragazzi delle Scuole Medie Superiori della Toscana. Ha tenuto lezione di formazione ai docenti per una didattica laboratoriale dentro e fuori la scuola. Ha reperito finanziamenti per realizzare il laboratorio didattico di Via dell’Agnolo (inaugurato nel 2011) e per l’impianto illuminotecnico delle sale destinate a mostre temporanee.

Nel 2015 è entrata di ruolo nelle Scuole Superiori, attualmente insegna Storia dell’Arte presso ISI Piaggia di Viareggio. Nel 2016 ha realizzato per il Consiglio della Regione Toscana i pannelli espositivi del “Percorso storico della Regione Toscana” e i contenuti del touch screen presso Palazzo del Pegaso a Firenze e l’anno seguente ha pubblicato il volume “L’identità della Toscana – sintetico percorso storico- tematico” e il volume “Ugo Giovannozzi maestro dell'architettura eclettica” ambedue per le Edizioni dell’Assemblea del Consiglio Regionale della Toscana.